jueves, 28 de enero de 2010

Suggestione



Eppure di questo matrimonio cosmico l’unica vera protagonista è la dona, solo nel suo viso delicato in piena luce leggiamo la dolcezza dell’abbandono.  Nella sua sensualità circolare se’t barregen entre les mans les forces dels somnis.  Così diferente, non può che essere declinata al femminile, proprio quella ricettività, quella capacità d’abbandono, tanto demonizzata dalla cultura misoginia al, invece gli appare la chiave di una presunta “superiorità” femminile. È questa la suggestione. Poco dopo noi incontriamo vivendo in un piccolo paese dove conviviamo con i nostri sogni e la verità di tutte le sensazione. E ti voglio tanto che non posso solamente guardarti, e tutto diventa più lirico e oblioso, tra la dolcezza e la nostalgia, la più armoniosa misura e un equilibrio sotile ma infrangibile tra porzioni eterogenee di superficie. Et volia mirar tant endins que vaig entrar dins teu, i les mirades dures i contingudes es desfeien per sota els llençols i per sota la pell.

2 comentarios:

Ver Tren dijo...

i les mirades dures i contingudes es desfeien per sota els llençols i per sota la pell i queien líquides fins que s'evaporaven i ens miràvem tan endins...

diurff dijo...

així que Klimt, i clar, i després t'estranya.. ;)

Un petó bonica!